Nuova ricerca: per i sopravvissuti a Covid-19, una dose di vaccino Pfizer vale due per gli altri
Una nuova ricerca suggerisce che la seconda dose potrebbe non essere necessaria per le persone che si sono riprese con successo da una precedente infezione da coronavirus.

Il vaccino Pfizer-BioNTech contro la SARS-CoV-2, che fa parte del programma di vaccinazione in diversi paesi tra cui gli Stati Uniti, viene normalmente somministrato in due dosi, a distanza di 21 giorni. Ora, una nuova ricerca suggerisce che la seconda dose potrebbe non essere necessaria per le persone che si sono riprese con successo da una precedente infezione da coronavirus.
Lo studio, condotto dai ricercatori del Cedars-Sinair Medical Center di Los Angeles, è stato pubblicato sulla rivista Nature Medicine.
jon lovitz età
Newsletter| Fai clic per ricevere le spiegazioni migliori della giornata nella tua casella di posta
I ricercatori hanno somministrato sondaggi a 1.090 operatori sanitari del Cedars-Sinai Health System che avevano ricevuto il vaccino Pfizer-BioNTech. I sondaggi hanno chiesto ai lavoratori informazioni sulle precedenti infezioni da coronavirus e su eventuali sintomi che avrebbero potuto manifestare dopo essere stati vaccinati.
Gli operatori sanitari hanno anche eseguito test anticorpali per valutare la risposta del loro sistema immunitario alle vaccinazioni. I livelli di anticorpi sono stati misurati in tre momenti: prima o fino a 3 giorni dopo la prima dose, entro 7-21 giorni dopo la prima dose ed entro 7-21 giorni dopo la seconda dose.
Sulla base dei sondaggi, il team di ricerca ha identificato 35 individui con precedenti infezioni da coronavirus che avevano ricevuto una singola dose di vaccino e 228 individui senza precedente infezione che avevano ricevuto entrambe le dosi di vaccino. Sulla base dei test sugli anticorpi, il team ha scoperto che i livelli e le risposte degli anticorpi specifici per il coronavirus erano simili in entrambi i gruppi.
Dopo la prima dose, i sintomi post-vaccino erano più evidenti per quelli con precedente infezione. Dopo la seconda dose, i sintomi erano simili tra i due gruppi, secondo lo studio.
Limitazioni
quanto guadagna christina aguilera
In un comunicato stampa sulla ricerca, il Cedars-Sinai Medical Center ha menzionato una serie di limitazioni nello studio, come riconosciuto dai ricercatori.
Ha affermato che i ricercatori hanno notato che saranno necessarie ulteriori ricerche per guidare con sicurezza la politica sui vaccini. Hanno misurato i livelli di anticorpi solo fino a 21 giorni dopo ogni dose di vaccino e quel follow-up a lungo termine probabilmente fornirebbe ulteriori dati informativi, in particolare per quanto riguarda la durata dell'immunità acquisita dalla ricezione di una dose singola o doppia del vaccino.
barbara walters è malata
ISCRIVITI ADESSO :Il canale Telegram spiegato Express
I ricercatori hanno anche notato che saranno necessari campioni di coorte più grandi per esaminare le differenze tra i sottogruppi demografici e clinici che sono noti per mostrare variazioni nella risposta anticorpale dopo la vaccinazione. Sono necessari ulteriori studi per determinare se i risultati osservati dopo una singola dose del vaccino Pfizer-BioNTech potrebbero applicarsi anche ad altri vaccini SARS-CoV-2, hanno aggiunto.
Fonte: Cedars-Sinai Medical Center, Los Angeles
Condividi Con I Tuoi Amici: