Il cervello bilingue: come il cervello impara due lingue
Conoscere due lingue ha molti vantaggi: i bambini bilingui hanno un pregiudizio egocentrico inferiore, la tendenza a fare troppo affidamento sulla propria prospettiva. Hanno un migliore controllo dell'attenzione e anche una maggiore riserva cognitiva.

Più della metà della popolazione mondiale è bilingue, un'abilità straordinaria e complessa che pochi hanno compreso bene. Come possono coesistere due lingue nello stesso cervello? Quali sono i vantaggi e le sfide dell'essere bilingue? Come impariamo le lingue o le dimentichiamo?
Il neuropsicologo Albert Costa, morto l'anno scorso, risponde a queste domande nel suo libro Il cervello bilingue: e cosa ci dice sulla scienza del linguaggio . Ex professore dell'Università Pompeu Fabra in Spagna, Costa si è concentrato sulle basi cognitive e neurali dell'elaborazione del linguaggio.
patrimonio netto di westbrook
Costa utilizza la ricerca neurolinguistica per studiare l'impatto del bilinguismo sulla vita quotidiana, dall'infanzia alla vecchiaia. I suoi studi mostrano che i bambini appena nati, che hanno solo poche ore, sono in grado di rilevare un cambiamento di lingua. Dai quattro ai sei mesi, i bambini piccoli possono distinguere le lingue guardando la bocca di chi parla.
Conoscere due lingue ha molti vantaggi: i bambini bilingui hanno un pregiudizio egocentrico inferiore, la tendenza a fare troppo affidamento sulla propria prospettiva. Hanno un migliore controllo dell'attenzione e anche una maggiore riserva cognitiva.
patrimonio netto di lisa kudrow 2017
Gli studi hanno riportato l'insorgenza di demenza in bambini bilingue fino a quattro anni dopo rispetto ad altri. Tuttavia, essere bilingue ha anche dei lati negativi. Ad esempio, tali individui hanno un vocabolario più piccolo nelle loro due lingue rispetto ai monolingui, scrive Costa.
Il Guardian scrive nella sua recensione, ... Questo libro è una grande testimonianza della vita (di Costa) di ricerca sull'argomento. Sebbene condito da alcuni aspetti tecnici delle neuroscienze, è molto leggibile: la prosa è gentile, aneddotica, spiritosa, personale e, nonostante le numerose controversie, equilibrata. Non deride i monoglotti (anche loro hanno dei vantaggi), ma semplicemente ci invita a chiederci cosa succede se si raddoppia su quella che è già una straordinaria capacità umana: il linguaggio.
rob mcelhenney moglie
Express Explained è ora su Telegram. Clic qui per unirti al nostro canale (@ieexplained) e rimani aggiornato con le ultime
Il libro è stato tradotto dallo spagnolo all'inglese da John W Schwieter, professore alla Wilfrid Laurier University.
Condividi Con I Tuoi Amici: